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Assoluti UnipolSai. Angiolini e Deplano alle Olimpiadi, super Lamberti

Nuoto
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Lisa Angiolini nei 100 rana e Leonardo Deplano nei 50 stile libero conquistano il pass per le Olimpiadi di Parigi 2024 e l'Italia sale a quota 11 atleti in 15 gare individuali. Michele Lamberti vince ed impressiona nei 50 dorso, nuotando a sette centesimi dal record italiano di Thomas Ceccon. Sara Franceschi si conferma regina dei 400 misti; Luca De Tullio batte il fratello Marco e si prende lo scettro dei 400 stile libero. Tante storie e belle emozioni allo Stadio del Nuoto di Riccione nelle finali della giornata d'apertura degli Assoluti UnipolSai. Hanno premiato, insieme al campione olimpico di Sydney 2000 Massimiliano Rosolino, l'Assessore allo Sport del Comune di Riccione Simone Imola e il presidente della Poliposrtiva Comunale Riccione Michele Nitti. Si torna in acqua mercoledì 6 marzo con le batterie dalle 10.00; poi le finali nel pomeriggio, trasmesse tutte in diretta su Raisport +HD, dalle 17.30.

ANGIOLINI ALLE OLIMPIADI. Due anni fa agli Europei di Roma l'argento europeo, che le ha fatto scrollare di dosso l'etichetta di eterna quarta; poi un 2023 vissuto non al meglio della condizione fisica. Lisa Angiolini è ragazza dalla determinazione immensa e in un solo colpo si prende titolo italiano, primato personale e soprattutto un pazzesco e forse insperato, almeno alla vigilia, pass olimpico (tempo richiesto 1'06"3). A bordo vasca il suo storico allenatore Gianluca Valeri è commosso e non potrebbe essere altrimenti. La 28enne di Poggibonsi e vice campionessa europea - tesserata per Carabinieri e Virtus Buonconvento - tocca in 1'06"00, che eguaglia il tempo nuotato proprio a Roma quasi due anni fa, con un primo cinquanta in 31"45 e un ritorno a frequenze pazzesche ma sempre armoniose in 34"55; la concorrenza è annichilita perchè Martina Carraro (Fiamme Azzurre) è seconda in 1'06"82 e la primatista italiana (1'05"67) Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle/Team Insubrika) non va oltre il terzo posto in 1'06"89. "Sono contentissima perchè ho lavorato tanto per arrivare a tutto ciò - racconta Angiolini che si conferma al quarto posto tra le performer italiane - Adesso sono più rilassata e posso affrontare i 200 con uno stato d'animo differente. Ho passato un autunno non semplice: a novembre non sono andata come mi aspettavo. Io preferisco lavorare, avendo un obiettivo davanti a me: dopo Riccione ne avrò uno bello grande. Le Olimpiadi sono un sogno per tutti gli atleti ed io non vedo l'ora di essere a Parigi".
 
DEPLANO VOLA SU PARIGI. La febbre a 38° nell'anti vigilia e poi, spronato anche dalla sua allenatrice Sandra Michelini, una ripresa incredibile in 24 ore per salire l'ultimo gradino verso Parigi. Leonardo Deplano veste i panni del highlander e fa all-in: arriva il titolo italiano e si garantisce la qualificazione olimpica in virtù del 21"81 nuotato in semifinale ai mondiali di Doha (tempo limite 21"8) e non migliorato da nessuno in finale. Il 24enne di Firenze e vice campione europeo in carica - tesserato per Carabinieri e CC Aniene - conclude in 21"93 ed unico a scendere sotto i 22" nel pomeriggio; Giovanni Izzo (Imolanuoto) è infatti secondo in 22"09 e Alessandro Miressi (Fiamme Oro/CN Torino) terzo in 22"15. "Non sono stato benissimo in questi giorni ed ho avuto addirittura paura di saltare gli Assoluti - dichiara Deplano, agli Europei in vasca corta di Otopeni argento con la 4x50 sl - Sapevo che non sarebbe stato facile battere il mio tempo di Doha ma nell'anno olimpico non si sa mai. Questa sera ho nuotato anche bene, con le giuste frequenze e non ho mai strappato. Il tempo non è male, considerando il periodo dell'anno".

SUPER LAMBERTI. Inizio di grande livello con Michele Lamberti, ormai completamente a suo agio anche in vasca lunga, che si mette la corona di re dei 50 dorso con un super crono. Il 23enne bresciano - tesserato per Fiamme Gialle e GAM Team, figlio del campione del mondo Giorgio, della stileliberista Tania Vannini e fratello di Noemi e Matteo - vola con il primato personale in 24"47, a sette centesimi dal record italiano di 24"40 di Thomas Ceccon, che ovviamente demolisce il 24"68 siglato per il settimo posto ai Mondiali di Doha, proiettandolo dal terzo al secondo posto tra i performer azzurri. "Un tempo veramente molto buono e che ovviamente mi fa ben sperare in vista dei 100 - afferma Lamberti, allenato dal Centro Federale di Verona da Alberto Burlina e in Qatar bronzo con la 4x100 mista - Sto molto bene fisicamente e credo che si veda: sono rientrato da Doha con nuove consapevolezze; ho lavorato molto bene con Alberto Burlina, per essere al top a Riccione. Sono solo all'inizio di questi Assoluti e le motivazioni non possono che essere al massimo". Completano il podio Simone Stefanì (Fiamme Oro/Time Limit) in 25"20 e Matteo Brunella (Heaven Due) terzo con il personale in 25"25 (prec. 25"64).

SEGNALI DAI 400 STILE LIBERO. Finale di buon livello quella dei 400 stile libero. In tre nuotano in 3'47" che non vuol dire pass olimpico (tempo limite 3'44"6), ma che apre scenari interessanti per il futuro prossimo, che si traduce nel Settecolli nel mese di giugno, per il mezzofondo azzurro. Vince Luca De Tullio che negli ultimi dieci metri brucia il fratello maggiore Marco - entrambi sono allenati da Christian Minotti - che mette, però, definitivamente alle spalle le controprestazioni dei Mondiali di Doha: a dividerli tre anni d'età - ventuno e ventiquattro - e sei centesimi. De Tullio jr - tesserato per Fiamme Oro e CC Aniene - nuota il primato personale in 3'47"09 che ritocca il 3'47"22 siglato agli Assoluti dieci mesi fa; De Tullio senior - tesserato per CC Aniene - tocca in 3'47"15; terzo è Davide Marchello (Esercito/Aurelia Nuoto) in 3'47"43. "E pensare che non volevo neanche fare i 400 - racconta Luca De Tullio - Ho deciso all'ultimo momento e devo dire che è andato tutto alla grande: non mi aspettavo di vincere". Sorride Marco: "Non mi piace perdere ma da Luca ci può stare. Io sono contento, perche mi sento decisamente meglio rispetto a qualche mese fa. Riparto da qui".

FRANCESCHI FACILE. Sciolta, sicura dei propri mezzi dopo il bronzo iridato che l'ha proiettata alle Olimpiadi di Parigi, a Sara Franceschi basta accelerare a venticinque metri dalla fine per confermarsi padrona dei 400 misti. La 25enne di Livorno - tesserata per Fiamme Gialle e Livorno Acquatics, allenata dal papà Stefano - si impone in 4'38"87, sei centesimi meglio della piemontese Francesca Fresia (Carabinieri/Aquatica Torino) cui non basta il personale in 4'38"93 (prec. 4'42"73) per vincere; sul gradino più basso del podio sale Claudia Di Passio (CC Aniene) in 4'42"69. Da segnalare nella finale B la vittoria di Simona Quadarella che, oltre a svestire per qualche ora i panni della regina del mezzofondo iridato ed europeo per indossare quelli della polivalente, ritocca ulteriormente il personale. La 25enne campionessa romana - tesserata per CC Aniene e seguita da Christian Minotti - conclude con un eccellente 4'45"90 che sgretola il 4'51"11 siglato in mattinata, quando ha ritoccato il 4'52"89 registrato sette anni fa a Civitavecchia.

LE ALTRE FINALI. Noemi Cesarano approfitta dell'assenza della regina del mezzofondo europeo e continentale Simona Quadarella, già certa della qualificazione olimpica, e si impone negli 800 stile libero, pur rimanendo distante dal tempo olimpico (8'25"00). La 21enne napoletana - tesserata per Time Limit e seguita da Andrea Sabino - chiude in 8'36"73, quanto basta per il suo primo titolo italiano tra le "big"; alle sue spalle le toscane Giulia Gabbrielleschi (Fiamme Oro/Nuotatori Pistoiesi) seconda in 8'39"71 ed Emma Vittoria Giannelli (RN Florentia) in 8'40"99.
Lo scettro dei 200 farfalla è di un ritrovato Giacomo Carini che prova a rilanciare da Riccione la sua carriera. Il 27enne piacentino - tesserato per Fiamme Gialle e Canottieri Vittorino da Feltre, allenato da Matteo Giunta e laureato in Giurisprudenza - vince in 1'56"19, precedendo Andrea Camozzi (Team Trezzo) in 1'57"21 e Claudio Antonio Faraci (CC Aniene) in 1'57"32.

I NUMERI. Al via 732 atleti (378 maschi e 354 femmine) in rappresentanza di 180 società, per 1623 presenze gara e 78 staffette. Lo start martedì 5 con le batterie dei 50 dorso maschili e chiusura sabato 9. I risultati degli assoluti saranno validi inoltre per selezionare la nazionale per i campionati juniores, in programma a Vilnius, in Lituania, nella prima settimana di luglio. Saranno presenti tutti gli azzurri protagonisti durante l'inverno agli europei in vasca corta di Otopeni e ai recenti mondiali di Doha. 

LA PROGRAMMAZIONE DI RAISPORT. Rai Sport +HD trasmetterà in diretta le finali dalle 17.25, con telecronaca di Tommaso Mecarozzi, il commento tecnico di Luca Sacchi e la mix zone affidata come sempre ad Elisabetta Caporale.

Assoluti UnipolSai i podi della 1^ giornata
Martedì 5 marzo

50 dorso mas
1. Michele Lamberti (Fiamme Gialle/GAM Team) 24"47 pp (precedente 24"68 del 17/02/2024 a Doha)
2. Simone Stefanì (Fiamme Oro/Time Limit) 25"20
3. Matteo Brunella (Heaven Due) 25"25 pp (precedente 25"64 del 07/07/2022 a Roma)

800 stile libero fem - serie lente
tempo limite olimpico 8'25"0
1. Noemi Cesarano (Time Limit) 8'36"73
2. Giulia Gabbrielleschi (Fiamme Oro/Nuotatori Pistoiesi) 8'39"71
3. Emma Vittoria Giannelli (RN Florentia) 8'40"99

400 stile libero mas
tempo limite olimpico 3'44"6
1. Luca De Tullio (Fiamme Oro/Time Limit) 3'47"09 pp (precedente 3'47"22 del 13/04/2023 a Riccione)
2. Marco De Tullio (Time Limit) 3'47"16
3. Davide Marchello (Esercito/Aurelia Nuoto) 3'47"43

100 rana fem
tempo limite olimpico 1'06"3
1. Lisa Angiolini (Carabinieri/Virtus Buonconvento) 1'06"00 pp= (precedente 1'06"00 del 12/07/2022 a Roma) - QUALIFICATA ALLE OLIMPIADI
2. Martina Carraro (Fiamme Azzurre) 1'06"82
3. Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle/Team Insubrika) 1'06"89

200 farfalla mas
tempo limite olimpico 1'55"0
1. Giacomo Carini (Fiamme Gialle/Can. Vittorino da Feltre) 1'56"19
2. Andrea Camozzi (Team Trezzo) 1'57"21
3. Claudio Antonio Faraci (CC Aniene) 1'57"32

400 misti fem
tempo limite olimpico 4'37"9
1. Sara Franceschi (Fiamme Gialle/Livorno Aquatics) 4'38"87
2. Francesca Fresia (Carabinieri/Aquatica Torino) 4'38"93 pp (precedente 4'42"73 del 13/04/2023 a Riccione)
3. Claudia Di Passio (CC Aniene) 4'42"69

50 stile libero mas
tempo limite olimpico 21"8
1. Leonardo Deplano (Carabinieri/CC Aniene) 21"93 - QUALIFICATO ALLE OLIMPIADI
2. Giovanni Izzo (Imolanuoto) 22"09
3. Alessandro Miressi (Fiamme Oro/CN Torino) 22"15

4x100 stile libero fem
1. Carabinieri 3'41"22
Paola Biagioli 56"08, Federica Toma 54"64, Rachele Ceracchi 55"57, Giulia D'Innocenzo 54"93
2. Fiamme Gialle 3'42"01
3. Esercito 3'42"89

Atleti qualificati alle Olimpiadi di Parigi 2024
Gregorio Paltrinieri nei 1500 e negli 800 stile libero
Alberto Razzetti nei 200 e nei 400 misti e nei 200 farfalla
Thomas Ceccon nei 100 dorso
Benedetta Pilato nei 100 rana
Alessandro Miressi nei 100 stile libero
Nicolò Martinenghi nei 100 rana
Simona Quadarella nei 1500 e negli 800 stile libero
Manuel Frigo 4x100 stile libero
Lorenzo Zazzeri nei 50 stile libero
Sara Franceschi nei 400 misti
Lisa Angiolini nei 100 rana
Leonardo Deplano nei 50 stile libero 

Staffette qualificate alle Olimpiadi di Parigi 2024
4x100 stile libero mas
4x100 stile libero fem
4x100 mista mixed
4x200 stile libero fem
4x200 stile libero mas
4x100 mista mas
4x100 mista fem

Foto Giorgio Scala e Andrea Masini / DBM
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